“Prego non cestinare, c’è dentro la mia vita”, è un titolo che sta a pennello, una piccola e delicata miniatura di quello che è il nocciolo di questa raccolta. Racconti e riflessioni che partono da una vita vissuta, mai con superficialità, ma con un rispetto profondo per la coerenza di pensiero, per la consapevolezza dei propri sentimenti, per l’amore sviscerato dedicato a ogni dettaglio dell’esistenza. Un omaggio, insomma, al
proprio passato, che lascia sorpresi per il linguaggio particolare, una scelta accurata delle parole fino alla maniacalità, impegnativo per la sua ricercatezza, eppure encomiabile in questo tempo fatto di parole spicce. La grande Virginia Woolf scriveva: “ Solo l’autobiografia è letteratura, i romanzi sono la scorza, e alla fine si arriva al nocciolo: o io o tu.” L’autore parte quindi a scorza divelta… vale la pena proprio di non cestinare!
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