I lettori dicono di noi

Ruggiero Lattanzio

Descrivere quello che ci succede quando si passa dal buio della propria esistenza alla luce di una nuova vita non è semplice. È per questo motivo che questo libro è speciale per la sua delicatezza e la sua forza allo stesso tempo. È come se qualcuno ti portasse per mano durante il percorso, accompagnandoti dal buio alla luce, dopo esserti confrontato con le ombre che sono dentro di te, fino a ritrovare quella gioia di amare che illumina di senso la vita.

maryflo

Adelio Debenedetti e Massimo Ferrari Trecate - Il marchio di Cristo

Romanzo interessante. I cenni storiografici, precisi e veritieri, danno un risvolto di chiarezza all'interno di un settore che ha sentito parlare molto e di molte cose. Trama originale, a mia memoria nessuno ha affrontato la possibilità che gli elementi narrati potessero essere accomunati dal Santo Graal. L'originalità è l'ambientazione: un piccolo paese come ce ne sono tanti in Italia. Dan Brown ha usato Parigi per dare autorevolezza al suo Codice da Vinci, gli autori hanno fatto sognare il lettore perchè ogni luogo può essere degno della Parigi di Dan Brown, anche un piccolo paese.
Bella la copertina. Originale l'abbinamento del volto di Durer ai lineamenti della Sindone. Bell'acquisto.
Non deve mancare.

Impraticati

Carmelo Lello Suriano - L'onorevole mio fratello

Ho letto con vero gusto questo libro, senza mai sospendere la lettura, come di solito faccio, al termine di ogni capitolo. È una commedia del genere vaudeville. I personaggi, le situazioni, gli eventi si susseguono con ritmi incalzanti ed esilaranti. Il ministro si occupa più dei fatti suoi che di
quelli del suo ministero; il fratello è una figura semplice, genuina, simpatica ma non certo uno sprovveduto; la moglie del ministro è una caricatura di parvenue, avida ma anche amaramente divertente; Colfina, la cameriera piacevole e maliziosa mette allegria, e non mancano altri personaggi di contorno, ben disegnati ed espressione di specie sociali putroppo esistenti. La commedia è piena di ironia e non sarà difficile cogliere negli eventi e nei personaggi corrispondenze con la realtà. Il libro è della categoria di quelli che si leggono con leggerezza, inducendo al buonumore ma anche alla riflessione.

Vannucci

Manuel Giuliano - ... Pensieri, brevi strofe di poesia industriale

"... Pensieri, brevi strofe di poesia industriale" è un lavoro d’informazione giornalistica. È allo stesso tempo Poesia perché raccolta di strofe e Poesia come produzione di nuove logiche e ricerca della verità sostanziale delle cose. Poesia e Giornalismo sono essenzialmente due facce della stessa medaglia. In "... Pensieri, brevi strofe di poesia industriale" è presente tutto questo. Linguaggio poetico e giornalistico, comunicano, alternandosi, in ogni pagina, in ogni parola. Manuel Giuliano crede nel libro come unico strumento d’informazione capace ancora di cambiare e rinnovare un’epoca. L’esperienza lavorativa in ogni mezzo di comunicazione, e la conoscenza diretta di ogni aspetto dell’essere giornalista, ha portato l’autore a ricercare e individuare una nuova logica mediale. "... Pensieri, brevi strofe di poesia industriale" è la prima impronta di un nuovo modello di comunicazione. Le strofe sono nell’intento di Giuliano ideali e possibili sostituti delle notizie brevi.
L’attuale informazione, ma anche la controinformazione, produce conoscenza attraverso l’indagine e il dramma. Come più volte accaduto nel corso della storia, ricerca e poesia possono occupare il posto dell’indagine e il dramma, e tornare a produrre sviluppo e conoscenza.
In conclusione, "... Pensieri, brevi strofe di poesia industriale" è una libera fusione di più linguaggi, nata su fogli di carta, e con le parole scritte come unica espressione di pubblicità.

Emanuele Neri